Mari Miserendino: “Scelta, Cura, Autodeterminazione ed Empowerment Femminile”

Maria Grazia Miserendino è una Donna siciliana, impreditrice affermata, con un percorso pizzicato negli ultimi anni, da una serie di accadimenti infelici. Madre di due figli. Ed oggi, una vita ripresa in mano con la volontà centrata di seguire quel percorso di Empowerment, non voluto da soggetti altri. Durante l’infanzia (insieme alla sorella) vive la separazione dei genitori, un fatto inusuale per i tempi passati, e che per tutta l’adolescenza vive come un segreto la loro scelta, ritenendola una “vergogna”.

Infanzia ed adolescenza, l’hanno portata ad una crescita non totalmente serenza in virtù della relazione, le fragilità cominciano ad insediarsi. Gli studi vengono interrotti dopo il conseguimento del diploma, senza la possibilità di proseguire con quelli universitari per ragioni economiche, dovendo aiutare la parte femminile di casa.

Ma per nessuna ragione, quella voglia di affermarsi socialmente e professionalmente, viene meno. L’occasione si presenta in una Fiera, dove viene incaricata da una agenzia di hostess della Camera di Commercio di palermo, a presidiare uno stand vendita di Telecom Italia.

E’ stato l’inizio, un brillante inizio. Inizia un percorso di crescita importante, anche da un punto di vista economico. Incontra un uomo, il quale diventerà successivamente il marito (oggi, separati) dando vita una forte attività imprenditoriale nel mondo delle telecominicazioni.

Nel rapporto di coppia, era prevalente l’aspetto professionale, sicchè, naufraga quello sentimentale/affettivo. L’ex marito attiverà azioni di maltrattamento ed abusi mentali e non solo, con l’aggravante di utilizzare i figli come braccio armato per tentare di annientarla e distoglierla dalla mia scelta.

Un periodo di forte stress capace di ostacolare in tutti i modi. Arriva la depressione emotiva, l’aumento di peso. Ma è la voglia di riprendersi la propria vita non ha mai abbondanato Mari Miserendino. Decide di perdere peso attraverso i prodotti Herbalife, obiettivo raggiunto; l’essere tornata in forma fisicamente le resitituisce sicurezza. I prodotti si trasfrormano in attività lavorativa, grazie alla testimonianza di una donna che l’aveva ispirata per la sua determinazione, in seguito ad un grave lutto che l’aveva messa alla prova per crescere il proprio figlio.

Oggi, Sceglie. Mari Miserendino, vittima di una serie di abusi psicologici, con fatti gravi di derisione pubblica sociale, ha deciso che può e deve rialzarsi. Per se stessa, per i propri figli, la propria famiglia. E per tutte quelle Donne, che credono di non potercela fare, e così diventa Advocacy ponendo la scelta come libero arbitrio, donando alla vita un valore altissimo.