Asmae Dachan: “Figli della Guerra, Povertà e di Terremoti Devastanti”

“Non so se esiste una gerarchia del dolore, ma se mettiamo insieme le parole “vittima di guerra, profugo, povero, malato e terremotato”, credo che davvero ci sia da stare male.Molti bambini sono in questa condizione oggi”.