L’Attrice e Danzatrice Alessia Quattrocchi, Protagonista dello Spettacolo Dedicato ai Bambini Oncologici

L’attrice e danzatrice, Alessia Quattrocchi, sarà la protagonista dello Spettacolo che andrà in scena il 20 agosto alle ore 18:00 presso la Sala del Principe del Castello dei Ventimiglia al Museo Civico di Castelbuono. Si esibiranno insieme a Lei, le danzatrici Stefania Matta e Giulia Cancemi. La coreografia è a cura di Teri Demma.

Il Programma è realizzato in collaborazione con il Museo Civico di Castelbuono.

La Performance è inserita nell’ambito dell’Area ‘Arte e Salute di Salute’ di METE, ed è dedicata ai piccoli pazienti dell’Oncoematologia e Cardiochirurgia Pediatrica.

Bio: Laureata in Scienze e Tecnologie dello Spettacolo, sin da piccola nutre la passione per la danza e per il teatro e inizia collaborazioni con diversi artisti del panorama siciliano.

Durante gli anni partecipa come attrice e danzatrice in diverse produzioni: Teatro Savio, Teatro Zappala e per artisti siciliani come Sara Cappello e Massimo Laguardia.

Nel 2014 va a New York per un mese di studi intensivi di teatro, musical e danza alla Broadway Dance Center.

Inizia la collaborazione artistica con il Teatro Ditirammu nel 2016, con la Compagnia S’Kalsa di Elisa Parrinello; partecipa come attrice alle produzioni: La CentoUno, fermata a richiesta al Teatro Biondo, Ci fu Pitré con Paride Benassai e Vito Parrinello; Le Opere Lapa per il Teatro Massimo.

Partecipa come coro e danzatrice per lo spettacolo Liolà, regia di Mario Incudine e Moni Ovadia con la Compagnia Ditirammu, al Teatro Biondo di Palermo, Teatro Comunale Regina Margherita di Caltanissetta e Teatro Garibaldi di Enna, al Teatro di Catona (Reggio Calabria), al Teatro Greco di Taormina e Morgantina (Enna); Scialata Folk con I Picciotti della Lapa, Annakàta laboratorio/spettacolo regia di Elisa Parrinello, con la Compagnia dei Danzastorie Ditirammu per la stagione 2018/19 del Teatro Ditirammu. Lo Spettacolo In Mio Onore La Tregenda regia Elisa Parrinello, in occasione dell’apertura della rassegna “Vocazioni” del Teatro Biondo.

Ingresso libero.