Sei quasi finito e ti ricorderò come uno degli anni più intensi della mia vita. Hai regalato meraviglie insospettabili.
2022 sei stato l’anno della coerenza. Mai come negli scorsi 12 mesi sono stata me stessa.
Ho trascorso un mese soltanto sulla terra continentale, nella mia adorata Bonn. Per il resto isole, solo isole. Sicilia, Hanimadhoo, Zanzibar e Malta. Ho lavorato come mai prima, ho tenuto ritmi folli ma rispettandomi.
Ho investito in viaggi, libri, corsi di scrittura e psicoterapia rendendo accettabile la quotidianità in questo mondo aberrante.
Ho amato profondamente. Me stessa in primis, lasciando che le onde mi partorissero ancora e ancora.
In mezzo all’Oceano, sperduta fra sconosciut*, sono stata interamente e assolutamente me stessa.
Io sono nata per il mondo, non per la casa, la famiglia e tutte le altre cose che ogni giorno respingo al mittente. Non mi basterà mai un solo amore, una sola casa, una sola vita.
“Sono vasta. Contengo moltitudini” (W.W.)
Al prossimo viaggio e al femminismo.