Ci troviamo a vivere un’era storico-sociale offesa dalla brutalità dei sentimenti, molto spesso incastrati in montagne di ferro. Il valore di qualsiasi interrelazione viene avvilita da comportamenti superficiali o mistificati.
Ed è per questo, che urge necessario attuare nuove formule di incontro e dialogo (anche digitale) già all’interno delle scuole, in maniera che si possa educare al sentimento. Riconduciamo l’individuo alla bellezza interiore.
La cronaca ci sta restituendo una umanità sbriciolata.
Mete Onlus è al lavoro per offrire programmi di intervento mirati.