Come è stato possibile arrivare ad una Società così violenta, così in ostaggio di atti brutali e feroci. Cosa è venuto meno? Cosa ha contribuito?
A più livelli dobbiamo interrogarci, e chi ne ha strumenti e facoltà deve obbligatoriamente intervenire. Dalla Famiglia alle Istituzioni. La Scuola. Ma soprattutto, il mondo della rete, che è stato capace di modificare il comportamento umano, senza averne un esatto codice di apprendimento.
Non è più ammissibile sapere di genitori, che giustificano od attenuano comportamenti violenti dei propri figli. Non è accettabile, che le Istituzioni unitamente alla Giustizia non intervengano con misure più efficaci, e di prevenzione.
Si è generata una Società tipizzata secondo la logica del consenso, del piacere, del bullo perfetto (meglio se in gruppo). Il bullismo deve essere severamente punito. Apparteniamo ad una Società, che non riesce a proteggere il vulnerabile.
Dovremmo interiorizzare il ‘No’. Il poter accogliere il rifiuto.
E bisogna fare attenzione al processo di emulazione reso dai media, e new media.
La nostra Organizzazione risponde in maniera concreta con il ‘Manifesto di Attenzione Sociale’.
Noi, ci siamo.